Apparecchiamo la tavola
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Una tavola ben apparecchiata è indice di raffinatezza e di buona educazione e dimostra inoltre, l’attenzione e la cura che i padroni di casa hanno verso gli ospiti.
L’apparecchiatura della tavola, deve rispettare delle regole e prevede l’utilizzo di un numero variabile di elementi a seconda della quantità e del tipo di portate previste. Dobbiamo tenerne conto quando definiamo il nostro menù.
Il tavolo ideale è quello che consente, ai nostri commensali, di avere 70 centimetri di spazio tra il centro di un piatto e l’altro.
Per una cena veramente formale le sedie dovrebbero essere tutte dello stesso tipo, eventualmente tenete presente che è possibile prenderle a noleggio.
La tovaglia bianca, di lino o di fiandra, ricamata, deve avere essere della dimensione e forma del tavolo sulla quale la stenderemo, deve consentire una caduta laterale di 40-50 cm.
I tovaglioli, devono essere coordinati alla nostra tovaglia, e collocati alla sinistra del piatto.
Per una tavola apparecchiata in modo raffinato è preferibile impiegare:
- il sottopiatto: non è obbligatorio ma impreziosisce la tavola.
- sopra il sottopiatto si colloca, sin dall’inizio, il piatto piano di porcellana.
- la fondina per minestre o tazza per consommé vanno posti sul piatto piano.
- la mezzaluna dell’insalata viene posizionata a sinistra del piatto dopo i primi.
- il piattino porta pane si colloca in alto a sinistra.
DA RICORDARE:
Tutte le portate, ad eccezione di minestre in brodo e consommé o salvo indicazioni specifiche, vanno servite nei piatti piani, inclusi risotti e paste asciutte.
Le posate:
- la prima e l’eventuale seconda forchetta da impiegare per i primi asciutti, si collocano a sinistra del piatto, con i rebbi rivolti verso l’alto.
- il coltello si pone a destra del piatto con la lama all’interno, seguito o sostituito dal coltello del pesce rispettivamente se il menu è misto o esclusivamente di pesce.
- il cucchiaio, che metterete solo se verrà servita una minestra in brodo, viene posizionato alla destra del piatto e dei coltelli, con la parte concava in alto.
Posate particolari:
- a destra trova posto la forchetta specifica per l’aragosta.
- centralmente, dal piatto verso il centro della tavola, trovano posto coltello da frutta (manico a destra), forchetta da frutta(impugnatura a sinistra),cucchiaio medio per creme (impugnatura a destra), forchetta da dessert (impugnatura a sinistra) oppure, per il gelato, il semifreddo o il sorbetto, l’apposita paletta con l’impugnatura a destra.
I bicchieri:
- I calici si dispongono in alto destra.
- Il calice per il vino bianco va posto per primo da destra, allineato con la punta del coltello, poi affiancate quello per il rosso e quindi quello dell’acqua.
- Il quarto bicchiere, flute o coppa per il vino da brindisi o da dessert, si posiziona alle spalle dei primi tre.
DA RICORDARE
Mai mettere in tavola portacenere e sottobicchieri.
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