Torta di rose salata

Questa ricetta è stata letta da 5643 persone

Torta di rose - La cucina di nonna Rita

Torta di rose salata, ormai lo avrete capito che amo i lievitati in tutte le sue forme e sapori.

Dopo la versione dolce ecco quella salata: bella a vedersi e buonissima da gustare. Si può farcire come si preferisce, l’unica accortezza è quella di non usare formaggi troppo morbidi, come la mozzarella. Magari se proprio la preferite, usate quella a panetto per la pizza che ha una consistenza più compatta e non contiene troppa acqua.

Per il resto, con la torta di rose, vi potete sbizzarrire con le più svariate farciture e condimenti: sarà sempre un successo. Nella mia torta di rose ho messo anche la polpa a pezzetti che l’ha resa ancora più gustosa e stuzzicante. Provala con prosciutto e formaggio, qualche cucchiaio di polpa di pomodoro a pezzetti e sarà come magiare la pizza. A casa mia è un gran successo!

La torta di rose oltre ad essere un ricco piatto unico, può essere utilizzato per buffet, come antipasto. E poi i commensali posso servirsi da soli staccando una rosa alla volta e tuffarsi in un ricco ripieno racchiuso in una pasta morbidissima che si scioglie in bocca.

Provare per credere! Aspetto i vostri commenti e le vostre foto.


Torta di rose salata


Portata: Pizze, focacce e lievitati
Difficoltà: Moderata
Porzioni: 1 torta di rose
Tempo prepar:  20 minuti
Tempo cottura:  30 minuti
Tempo totale:  3 ore e 50 minuti


Ingredienti


  • 400 gr farina 0 tipo manitoba (io MOLINO CHIAVAZZA)
  • 140 ml di latte intero
  • 12 gr lievito di birra
  • 1 cucchiaino zucchero semolato (per attivare il lievito)
  • 50 ml olio extra vergine di oliva
  • 1 uovo
  • 250 gr prosciutto cotto
  • 200 gr provola dolce (o altro formaggio)
  • 4 cucchiai polpa pomodoro a pezzetti
  • un pò latte (per spennellare)
  • semi di sesamo se graditi q.b

Preparazione


  • Intiepidiamo il latte e sbriciolate il lievito aggiungiamo un cucchiaino di zucchero e mescoliamo usando un cucchiaino di plastica o di legno.
  • Disponiamo la farina al centro iniziamo a versare il latte tiepido con all’interno sciolto il lievito e lo zucchero. Lavoriamo l’impasto incorporando man mano tutta la farina.
  • Mescoliamo a parte l’olio, l’uovo e il sale e aggiungiamolo all’impasto continuando a lavorare l’impasto fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Mettiamo l’impasto a lievitare per 2 ore, coperto da pellicola, lontano dalle correnti. Di solito, per facilitare la lievitazione, metto un contenitore con acqua bollente dentro il forno spento.
  • Nel frattempo tagliamo il formaggio a fettine sottili e predisponiamo gli affettati con cui vogliamo farcire la pasta.
  • Riprendiamo ora l’impasto che nel frattempo avrà raddoppiato il suo volume, sgonfiamolo e formiamo un rettangolo.
    Disponiamo sulla pasta il prosciutto, il formaggio. Mettiamo qualche cucchiaio di polpa di pomodoro a pezzetti ma potete pure omettere se non lo gradite.
    Quindi arrotoliamo dal lato più lungo formando un grosso salsicciotto
  • Tagliamo in 8 pezzi o più pezzi, dipende dallo spessore che date e da quanto è lievitata la pasta, di 3-4 cm di larghezza.
  • Mettiamo i rotoli ottenuti in un uno stampo unto con un po’ d’olio distanziandoli un pò tra loro con il lato tagliato rivolto verso l’alto.
  • Lasciamo lievitare la torta delle rose salata ancora per 35 di minuti, o fino a quando le rose non si saranno gonfiate chiudendo un po’ gli spazzi, quindi spennelliamo con il latte. Al latte per spennellare, ho aggiunto qualche cucchiaio di polpa di pomodoro a pezzi aromatizzata con origano. Se ti piace spolverizza la superficie con semi di sesamo.
  • Inforniamo in forno, statico, già caldo a 180°C e cuociamo per circa 35 minuti. La cottura dipende dal forno fare sempre la prova stecchino: se esce asciutto è cotto.
  • Togliere dallo stampo, lasciar intiepidire e servire la torta delle rose salata tiepida. Ogni commensale potrà staccare la propria rosellina.

/ 5
Grazie per aver votato!

Questa ricetta è stata letta da 5643 persone

Nonna Rita

Una nonna che vuole condividere le ricette della sua cucina, ricette sperimentate, pescate in rete. Ma anche ricette tipiche della mia regione e città. Piatti dal sapore familiare da gustare ed assaporare con chi si vuole bene. Nonna Rita

You may also like...