Pesto alla genovese

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Pesto alla genovese - La cucina di nonna Rita (4)

Il pesto alla genovese è conosciutissimo in tutto il mondo. Una salsa a base di basilico ed altri ingredienti che si utilizza per condire la pasta.

La ricetta del pesto è stata inserita e depositata tra i Prodotti agroalimentari tradizionali liguri (PAT). Ovviamente dovrebbe essere tassativamente realizzato con mortaio e pestello.

Questa è una versione più veloce del pesto che ci consente di realizzarlo in pochi minuti con l’aiuto di un frullatore. Io ne preparo una bella scorta quando il basilico è più profumato e di stagione, lo porziono in bicchieri di plastica e lo conservo in freezer per i mesi più freddi: in questo modo, anche a dicembre è possibile gustare un buon pesto alla genovese.

Facile da realizzare e veloce ma se vogliamo seguire la tradizione genovese, utilizziamo il mortaio: il nostro pesto ne guadagnerà sicuramente in gusto.

Andiamo a vedere la ricetta del pesto: ho inserito entramene le versioni con frullatore e con il mortaio.


Pesto alla genovese


Portata: Salse e condimenti
Difficoltà: Facile
Porzioni: 4
Tempo prepar:  20 minuti
Tempo totale:  20 minuti


Ingredienti


  • 100 g di foglie di basilico
  • 2 spicchi di aglio
  • 50 g di pinoli
  • 30 g di Pecorino grattugiato
  • 70 g di Parmigiano grattugiato
  • 200 g di olio extra vergine di oliva
  • Sale grosso q.b

Preparazione


  • Procedimento con il Robot da cucina o tritatutto elettrico (minipimer)
    Mettiamo nel vaso del robot da cucina i pinoli e l’aglio tagliato a fettine e tritiamoli per 10 – 15 secondi.
    Poi, aggiungiamo il basilico e tritiamo ancora per pochi secondi e, alla fine, aggiungiamo anche il formaggio.
    Fermiamo frequentemente il robot, altrimenti il nostro pesto diventerà scuro e mescoliamo il tutto con una spatolina per ottenere un trito omogeneo e abbastanza fine. Se però preferite un pesto più rustico puoi tritarlo per meno tempo.

  • Versiamo il trito in una ciotola, saliamo e aggiungiamo olio d’oliva evo, rimescolando fino ad ottenere una salsa piuttosto densa.
    Non versiamo l’olio nel frullatore per favorire la tritatura, perché in questo modo otterremo un frullato e non il pesto.

  • Procedimento con il mortaio
    Mettiamo nel mortaio i pinoli e l’aglio tagliato a fettine e iniziamo a pestare.
    Piano piano, aggiungiamo le foglie del basilico e un pò di sale grosso e continuiamo a pestare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
    Mettiamo in una ciotola il pestato e il formaggio e aggiungiamo olio d’oliva evo, rimescolando fino ad ottenere una salsa piuttosto densa.

I consigli di nonna Rita

Il pesto alla genovese possiamo conservarlo in frigorifero dentro ad un barattolo di vetro ricoperto d’olio extravergine di oliva per una settimana. Oppure possiamo congelarlo utilizzando bicchieri plastica in comode monoporzioni e scongelarlo la sera prima mettendolo in frigorifero per poi utilizzarlo il giorno dopo. Un modo per avere sempre a disposizione il pesto anche quando il basilico fresco non c’è.


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Nonna Rita

Una nonna che vuole condividere le ricette della sua cucina, ricette sperimentate, pescate in rete. Ma anche ricette tipiche della mia regione e città. Piatti dal sapore familiare da gustare ed assaporare con chi si vuole bene. Nonna Rita

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