Carciofi bolliti

Questa ricetta è stata letta da 99567 persone

Carciofo - La cucina di nonna Rita

I carciofi bolliti, o cacuocciuli vugghiuti, sono un contorno tipico siciliano e non c’è fruttivendolo di Palermo che, accanto alle patate bollite e alle cipolle infornate, non abbia pure i carciofi bolliti con pezzi di limone, in grossi pentoloni di rame, da comprare e portate a casa.

Ma possiamo preparare i nostri carciofi bolliti, con estrema facilità, in casa e mangiarli come contorno staccando ad uno ad uno le foglie mangiando la parte tenera della stessa. Sono ottime così oppure intinte in una salsetta a base di aceto, olio evo, limone, sale e pepe.

Carciofi bolliti

  • 8 carciofi (consideratene due a persona)
  • olio extra vergine di oliva
  • aceto di vino bianco (q.b)
  • 2 limoni
  • succo di limone (q.b)
  • sale e pepe q.b
  1. <strong>Laviamo bene, sotto l’acqua corrente, i carciofi in modo che perdano qualsiasi residuo di terra tra le foglie.
  2. Mettiamo i carciofi in una pentola con abbondante acqua, una presa di sale, e pezzi di limone, e lasciamo bollire per circa un’ora.
  3. A cottura ultimata togliamoli dall’acqua e mettiamoli nei singoli piatti da portare a tavola.
  4. In una ciotola prepariamo un intingolo mescolando olio evo, aceto, succo di limone, sale e pepe, le dosi sono in proporzione al quantitativo dei carciofi bolliti.
  5. I carciofi bolliti si mangiano caldi o tiepidi, staccando le foglie una alla volta e intingendole nell’olio condito.</strong>
Facile
Contorni

/ 5
Grazie per aver votato!

Questa ricetta è stata letta da 99567 persone

Nonna Rita

Una nonna che vuole condividere le ricette della sua cucina, ricette sperimentate, pescate in rete. Ma anche ricette tipiche della mia regione e città. Piatti dal sapore familiare da gustare ed assaporare con chi si vuole bene. Nonna Rita

You may also like...